Nel grano trasformatosi in papaveri
Avanzavano due palme dell'esilio
Fremevano al vento
Et sotto le due palme dell'esilio
I fragili papaveri
Tessevano le loro scie rosse
Nel grano trasformatosi in papaveri
Noi eravamo
E fremevamo al contatto del vento che
Ci spingeva altrove
Laggiù dove l'altro ritorna a sé
Nel grano trasformatosi in papaveri
Come nel quadro di Monet
I calabroni ci credettero una sola cosa
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento